Giovanissimi 2004, Boffalora vs Cuggiono 2-3
Partita roccambolesca e a due facce: un primo tempo da dimenticare ed un secondo tempo invece giocato con grinta dove è accaduto di tutto. L’impressione è che ci fossero stati altri 10 minuti avremmo portato a casa il risultato. Ma andiamo con ordine.
L’avversario di turno è il Cuggiono che dopo due giornate è ancora a punteggio pieno. Il Boffa si presente con un 4-5-1 composto da Garavaglia, Vitale, Aiello, Domi, Grassi, Magna, Pastormerlo, Mancia, Gixho, Sapia, Epipoco con Di Pane, Papetti, Klesti, cantoni, Tomassoni, Dettori e Barros dalla panchina.
Nel primo tempo il Boffalora sembra incapace di costruire gioco, con qualche giocatore non proprio in forma e qualcun altro forse non a suo agio nella nuova posizione. Il Cuggiono dal canto suo non sembra irresistibile ma è sicuramente più ordinato in campo ed in questa fase fa il gioco. Il primo goal è proprio del Cuggiono che si procura un rigore su un’ingenuità di Magna che invece di coprire la palla fa ostruzione diretto sull’avversario dimenticandosi della palla. Regolamento alla mano sarebbe punizione indiretta ma il direttore di gara opta per il rigore che il Cuggiono non fallisce.
Il Boffalora non riesce a reagire e sembra che l’unica opzione di oggi sia quella del lancio lungo a Gixho che assieme all’arbitro non incappa nella sua migliore giornata ma ad onor del vero l’attaccante cerca di fare del suo meglio anche perché i compagni non lo servono con precisione ed alla lunga le sue sgroppate lo affaticano oltremodo. Arriva invece il raddoppio del Cuggiono su un’uscita poco precisa di Garavaglia. Il Cuggiono prova a chiudere la partita ma il Boffalora tiene botta limitando i danni del primo tempo.
Il mister decide così di fare da subito un paio di cambiamenti: inserisce Klesti al posto di un affaticato Gixho e Papetti al posto di Vitale spostando inoltre Aiello nel suo ruolo naturale sulla destra della difesa. L’innesto di Klesti consente ad Epicoco e Sapia si salire di più, cosa che invece non erano riusciti a fare nel primo tempo mentre il rientro di Papetti davanti alla difesa dà qualche garanzia in più in fase di interdizione.
I due innesti sortiscono gli effetti desiderati ed il Boffalora comincia a giocare di più palla a terra ma è ancora Il Cuggiono ad andare a segno, complice un’autorete di Grassi che devia involontariamente con lo stinco un traversone insidioso. Da qui però finisce la partita del Cuggiono ed inizia quella del Boffalora che comincia a spingere dalle retrovie sfruttando finalmente le fasce ed è proprio dalla sinistra che nasce il primo goal con Klesti, al secondo goal stagionale, anche questo di ottima fattura con un sinistro angolato e sotto la traversa.
Il boffalora è indiavolato mentre il Cuggiono non riesce più ad essere pericoloso. Nell’aria, minuto dopo minuto, c’e la consapevolezza che ci siamo svegliati tardi ma i ragazzi ci credono ed un palo, una traversa ed un salvataggio sulla linea del Cuggiono fanno solo aumentare l’adrenalina nel Boffalora. Un altro paio di sostituzioni con Barros avanzato e Dettori a sinistra per chiudere le ultime velleità degli avversari completano la mutazione del Boffalora. E’ proprio Barros che riapre la partita con un goal di testa ed accende la miccia degli ultimi minuti. Ora i Boffalora ci crede ed Epicoco ha sui piedi due volte l’opportunità per pareggiare i conti ma il palo nega questa gioia e la partita finisce così sul 2-3 tra gli applausi del tifo di casa e quello ospite.
C’e ovviamente un po’ di rammarico perché la forma fisica è decisamente in miglioramento e l’atteggiamento mentale della squadra sotto di 3 goal è stato quello giusto. Le sostituzioni hanno sortito l’effetto desiderato ma con 1 solo tempo a disposizione era difficile rimettere in carreggiata la gara. Onore ai ragazzi per la partita disputata nella speranza che gli errori commessi nel primo tempo siano d’insegnamento per affrontare il prossimo turno di campionato contro il Pontevecchio di Magenta.

#2004