Giancarlo Papetti
Boffalora e Fairplay

Caro papà, Lo sai papà, che quasi mi mettervo a piangere dalla rabbia, quando ti sei arrampicato sulla rete di recinzione, urlando contro l'arbitro? Io non ti avevo mai visto così arrabbiato! Forse sarà anche vero che Lui (l'artibtro) ha sbagliato, ma quante volte io ho fatto degli errori senza che tu mi dicessi niente.... Anche se ho perso la partita "per colpa dell'arbitro", come dici tu, mi sono divertito lo stesso. Ho ancora molte gare da giocare e sono sicuro che se non griderai più, l'arbitro sbaglierà di meno. Papà, capisci, io voglio solo giocare, ti prego, lasciamela questa gioia, non darmi suggerimenti che mi fanno solo innervorise: "tira", "passa", "buttalo giù", mi hai sempre insegnato a rispettare tutti, anche l'arbitro e gli avversari e di essere sempre educato. E se buttassero giù me quante parolacce diresti? Scusami papà, ma non dire alla mamma al ritorno della partita: "oggi ha vinto" o "ha perso", dille solo che mi sono divertito tanto e basta. E poi non raccontare ti prego che ho vinto perchè ho fattto un goal bellissimo: non è vero, papà? Ho buttato il pallonte dentro la porta perchè il mio amico mi ha fatto un bel passaggio, il portiere ha parato tutto, perchè, assieme agli altri miei amici, ci siamo impegnati moltissimo: per questo abbbiamo vinto (ce l'ha detto anche il mister). Un'altra cosa papà, quanto il mister mi sostituisce o non mi fa giocare, non arrabbiarti, io mi diverto ancche a vedere i miei amici, stando seduto in panchina. Siamo in tanti ed è giusto far giocare tutti. Insegnami anche a pulire le scarpe da calcio... non farlo tu al mio posto. Al termine della partita poi, non venire nello spogliatoio per vedere se faccio la doccia o se so vestirmi. Che importanza ha se metto la maglietta storta? Papà devo imparare da solo!!! Sta sicuro che diventerò grande anche se avrò la maglietta rovesciata. E lascia portare a me il borsone: vedi c'e stampato sopra il nome della mia squadra e mi fa piacere far vedere a tutti che io gioco a pallone. Non prendertela, se ti ho detto queste cose, lo sai che ti voglio bene.... ma adesso è tardi devo correre al campo per gli allenamenti. Se arrivo in ritardo, il mister non mi farà giocare la prossima volta.... Ciao!